Buonasera ragazze!!!
Un po in ritardo rispetto al solito, riesco a caricarvi la nuova puntata di MY LIFE riguardante le lezioni di trucco settimanali alla MUA.
Quella di sabato scorso è stata una lezione ai confini della decenza.......nel senso che il tema della lezione era "trucco occhi a palpebra piena" ovvero il famosissimo , temutissimo e richiestissimo SMOKEY EYES.
E ragazze.....se pensate che sia stato facile....VI SBAGLIATE DI GROSSO!!!
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CON E SENZA SMOKEY. |
A saperlo prima vi avrei invitate all'uscita da scuola, perché la metà di noi sembrava una caricatura di un panda oppure direttamente uscita da un incontro di boxe contro Tyson.
E fra l'altro visto che le tecniche per realizzare lo smokey sono BEN TRE e tutte diverse(le affronteremo far poco), molte di noi sono uscite con un occhio truccato e uno no. La fiera delle assurdità.
E qui mi viene in mente chi mi ha detto" UUUU che bello !!! SE frequenti l'accademia chissà come tornerai a casa truccata bene!!!" la mia risposta ora, che sono una cavia umana, sarebbe : Sticaxxi!!!!( e scusate il francesismo ).
In questo caso specifico : stendiamo un velo pietoso.
Okkei, stiamo imparando. Ma mi rendo conto che per qualcuno che si imbatte in una di noi in metro o in stazione l'unico pensiero logico potrebbe essere " Ma chi è questa sciamannata, scappata dalla neuro deliri?"
Comunque, vediamo ora passo passo, come realizzare uno smokey eyes PROFESSIONALE con tre diverse tecniche.
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TROPPO BELLE, NOI. |
Dobbiamo sempre ricordare, prima di procedere a stendere l'ombretto in crema o in polvere, che ci sono degli step basilari da eseguire per ottenere un effetto professionale.
Ovvero dobbiamo sempre ricordare di fare la bordatura dell'occhio come spiegato nel
post precedente.
Possiamo decidere di stendere il fondo e correggere le occhiaie in un secondo tempo se non siamo molto esperte, perché il fall out, ovvero la CADUTA DEL PRODOTTO, potrebbe compromettere il lavoro certosino svolto in precedenza, a meno di non stendere una dose abbondante di CIPRIA TRASPARENTE sotto l'occhio, da eliminare in seguito, per salvare la base, ma questa tecnica può rivelarsi controproducente in caso di pelle molto rovinata, con rughette d'espressione, secca o matura, perché la cipria, o comunque tutti i prodotti in polvere in generale, hanno la tendenza a SEGNARE molto queste imperfezioni, quindi consiglio di evitare l'abuso di cipria e procedere alla correzione delle occhiaie in un secondo tempo.
Sia che si scelga di stendere un prodotto in crema o in polvere dobbiamo ricordarci di definire con una linea il contorno della nostra palpebra mobile e solo SUCCESSIVAMENTEprocedere a riempire il resto della palpebra.
Dopo avere steso il colore più scuro su tutta la palpebra mobile in questo modo ( di solito si utilizza un colore scuro. Nero, grigio, blu.) procediamo a stendere appena sopra l'incavo dell'occhio un colore intermedio ovvero DI TRANSIZIONE da sfumare in seguito con il primo colore per ottenere un risultato più omogeneo e senza stacchi netti.
In seguito utilizziamo un colore chiaro ( bianco, panna o champagne) possibilmente opaco per un effetto più naturale, per dare luce all'arcata sopraccigliare.
(questa tecnica si può usare solo per la tecnica bagnata e grassa, non per la sovrapposizione che vedremo far poco)
Dobbiamo sempre assicurarci di avere dei pennelli puliti quando andiamo a sfumare questi colori insieme.
La sfumatura è BASILARE per la buona riuscita di uno smokey d'effetto, bisogna essere muniti di pennelli a lingua di gatto e sfumini a setole morbide in gran quantità E RICORDARSI CHE LA SFUMATURA DI FA MUOVENDO I PENNELLI DALL'ALTO VERSO IL BASSO E MAI VICEVERSA!!
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TECNICA GRASSA:MATITA SFUMATA E FISSATA CON LE POLVERI |
Vediamo ora le tre tecniche possibili per fare lo smokey eyes:
SOVRAPPOSIZIONE : Si scelgono per prima cosa le tre tonalità da sfumare fra di loro ( ad esempio nero, marrone e bianco).
Partiamo con il colore più chiaro e lo stendiamo su tutto l'occhio fino a metà della palpebra fissa.
Poi utilizziamo il colore intermedio e lo stendiamo su tutta la palpebra mobile.
Il colore più scuro verrà applicato quindi dall'attaccatura delle ciglia fino a metà della palpebra mobile.
Eseguiti questi tre passaggi potremo dunque ottenere una gradazione di colore visibile che andremo a sfumare con un pennello morbido in maniera omogenea e soprattutto con TAAAAAAANTA PAZIENZA.
L'ultimo passaggio sarà riprendere il colore bianco ed illuminare la zona appena sotto il sopracciglio.
TECNICA GRASSA :
Come ho sempre detto qualsiasi prodotto in crema necessita assolutamente di essere fissato con un prodotto in polvere.
E' basilare se non vogliamo trovarci con il trucco sbavato dopo 5 minuti.
In questo caso quindi il primo passaggio consisterà nell'applicare sulla palpebra mobile un prodotto in crema o grasso ( un rossetto, un ombretto in crema)
Sfumiamo per bene questo colore e solo successivamente lo andiamo a fissare con una polvere dello STESSO COLORE sempre ricordandoci, che dopo l'applicazione della polvere, il colore va sfumato dall'alto verso il basso.
Ci dedichiamo alla sfumatura senza fretta, amalgamando bene i colori per evitare stacchi visibili e come ultimo passaggio andiamo ad utilizzare un ombretto chiaro per illuminare l'arcata sopraccigliare.
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L'IMPORTANZA DI SFUMARE DALL'ALTO VERSO IL BASSO |
L'ultima tecnica, la più difficile che ha messo in crisi mezza aula è la
TECNICA BAGNATA:
Per prima cosa bagniamo il pennello e con questo andiamo a prelevare il colore che poi lavoreremo sulla mano o sulla tavolozza fino ad ottenere la densità giusta. Ne troppo liquido ne troppo secco.
Applichiamo quindi questo colore su tutta la palpebra mobile.
Come nel caso della base grassa, procediamo subito a sfumare il colore, cambiando spesso il pennello per scaricare il colore in eccesso e lavorando abbastanza in fretta, perché il colore bagnato si asciuga molto in fretta.
La tecnica sarà sempre quella di sfumare il prodotto dall'alto verso il basso, prelevando poca quantità di prodotto per volta e ricordandoci che si può sempre aggiungere colore dove serve, ma toglierlo è davvero molto più difficile.
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ECCO...MAGARI SFUMATE UN PO MEGLIO DI COSì. |
La difficoltà maggiore di tutte e tre le tecniche, specie se si lavora con colori molto scuri, consiste nell'ottenere una sfumatura priva di macchie o con stacchi di colore visibili.
Per arrivare ad un risultato impeccabile è necessario fare tanta , tanta, tanta, tanta, tanta, tanta pratica.
Ho già detto che bisogna fare tanta pratica?
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PRONTE IN POSTAZIONE!! |
Bene ragazze, questo è tutto per il momento per la quarta lezione alla mua.
Domani cercherò di fare delle foto significative dei momenti più significativi di sclero e terrore.
E sono sicura che non mancheranno altri trucchi degne della pagina di boxe professionale.
A presto!!